Vivi Appennino si impegna per la costruzione di un calendario organizzato e programmato di appuntamenti al fine di rendere fruibile l’Appennino. Il primo attivato in via sperimentale è stato quello del Castello della Rocchetta Mattei nell’Appennino bolognese, nel 2015, che ha portato alla vendita di oltre 100.000 ingressi sul sito di Vivi Appennino. Un modello che siamo impegnati a replicare su tutto il territorio nazionale, sensibilizzando gli operatori dell’Appennino verso la costruzione di un prodotto turistico che sia commercializzabile sul mercato domestico e internazionale. Per fare ciò è indispensabile che castelli, grotte, musei ed altre tipologie di punti di interesse, spesso inaccessibili al pubblico se non grazie alla disponibilità dei volontari, si organizzino in modo da rispondere alle esigenze dei turisti, ma anche degli abitanti delle città limitrofe.

Per incentivare la crescita dell’Appennino, Vivi Appennino si impegna a coinvolgere le attività del territorio, gli Enti, le Guide e le Associazioni, incentivandoli ad organizzare una proposta strutturata della loro offerta, fornendo loro assistenza in tutte le fasi di lavoro: dalla costruzione alla vendita dell’esperienza.
Per fare questo è necessario aprire le porte al pubblico in modo organizzato, definire la tipologia di visita guidata e/o le caratteristiche dell’esperienza, costruire un calendario di eventi da proporre in specifiche date senza fissare un numero minimo di persone per garantire il servizio e definire le modalità di prenotazione per tali attività/esperienze, affinché il prodotto possa essere inserito nel catalogo delle proposte dell’Appennino.