Dati Tecnici
Lunghezza percorso: 69,6 km
Difficoltà: Facile
Quota massima: 967 m
Quota minima: 143 m
Ascesa totale: 1281 m
Discesa totale: -1113 m
Dettaglio percorso
Regioni attraversate: Toscana
Province attraversate: Firenze, Arezzo
Comuni attraversati: Barberino del Mugello (FI), Scarperia e San Piero (FI), Borgo San Lorenzo (FI), Dicomano (FI), Londa (FI), Pratovecchio Stia (AR)
Curiosità
A Stia merita una visita il Museo della Lana, situato dove un tempo sorgeva un lanificio, famoso per la lavorazione dei tessuti realizzati con questo materiale, qui dove venne elaborata una precisa tecnica.
Si parte dal grande parco urbano del Bilancino (...) Si costeggia la sponda sud-ovest del lago per qualche chilometro per addentrarsi quindi, con un breve tratto in salita verso l’interno percorrendo una piccola e bellissima stradina che ci porta a incrociare la chiesa di San Giovanni a Petroio (...) Si passa quindi davanti al castello del Trebbio inserito, con la vicina villa medicea di Cafaggiolo, fra i beni Unesco Patrimonio dell’Umanità (...) Si percorre quindi un breve tratto della SS della Futa per poi piegare a destra verso il bel paesino di San Piero costeggiando il corso del fiume Sieve, uno dei principali affluenti dell’Arno. Si procede per un tratto pianeggiante (...) per approdare infine a Borgo San Lorenzo, il centro più importante del Mugello (...) Dopo un lungo tratto pianeggiante in un paesaggio che si è fatto via via più mediterraneo, si costeggia l’abitato di Vicchio (…), per procedere lungo la bella SP 41, tra alti abeti e cipressi, alla volta di Dicomano. Si costeggia ancora per un breve tratto il corso del Sieve per svoltare quindi a sinistra e imboccare la SS 556 che porta a Londa e a Stia. Al bivio comincia la salita di 900 metri di dislivello da conquistare in una quindicina di chilometri. Si passa dal centro abitato di Londa (…) ed eccoci dentro al meraviglioso Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. (...) La traccia diventa una piccola e affascinante stradina che tra filari di cipressi, querce e antiche e curatissime case in pietra ci porta in cima al valico Croce ai Mori (...) abbandoniamo la provincia di Firenze per entrare in quella d’Arezzo, al Mugello succede il Casentino (…) che ci porta dolcemente a incrociare il primo tratto dell’Arno (...) Subito dopo Stia ecco Pratovecchio, che nella bella piazzetta dove è sistemata l’area di sosta e ricarica per le e-bike ospita la sede e il centro informazioni del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.
