Tappa 21 / Guardiaregia – Pietrelcina

Appena 6 chilometri dalla partenza c’è una prima deviazione sulla destra per la cascata di San Felice, in un bel posto, particolarmente rilassante. Altri 2,5 chilometri e qui la sosta è obbligatoria: siamo a Saepinum, meglio conosciuta come Altilia, un’area archeologica tra le più importanti del nostro paese, considerata una sorta di “piccola Pompei”. (...) Poco oltre sulla traccia il comune di Sepino, inserito fra i borghi più belli d’Italia. (…) Da qui si imbocca la bella SP 53 che ci introduce in Campania, nella valle del Tammaro, nel Sannio della provincia di Benevento. Il primo comune che si incontra è quello di Sassinoro, piccolo centro a ridosso del fiume Tammaro. (…) Poco oltre ecco Morcone (...) attraversato dal Regio Tratturo e subito a ridosso del lago di Campolattaro. (…) L’area, di straordinaria valenza naturalistica, è un’oasi gestita dal Wwf. Per raggiungere il lago la traccia si perde in stradine che attraversano un contesto rurale vissuto e molto particolare fatto di uliveti, vigneti, stalle, orti e frutteti. (…) Si attraversa il bel paesino di Fragneto Monforte e si continua per un tratto fra grandi campi coltivati, un contesto arioso e ben tenuto con, sullo sfondo, alla sinistra le cime dell’Irpinia e a destra quelle del massiccio del Taburno. Lunghi rettilinei che corrono fra campi gialli di stoppie. (...) Tutto il paese di Pietrelcina (…) ruota attorno alla figura di Padre Pio, al secolo Francesco Forgione, che qui nacque e passò parte della sua vita.

Sebastiano Venneri

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Appennino Bike Tour. 3100 km di pedalate facili lungo stradine secondarie, Verona, Mondadori, 2022